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lunedì 23 novembre 2015

5.1/5.2 Il valore delle cose nell'epica

E con accese in man lucide faci
Il seguiva Euriclèa, l'onesta figlia
D'Opi di Pisenór, che già Laerte
Col prezzo comperò di venti tori,
Quando fiorìale giovinezza in volto:
Né cara men della consorte l'ebbe,
Benché temendo i coniugali sdegni,
Del toccarla giammai non s'attentasse.



Un breve cenno tratto dall'Odissea, che mostra quanto fosse effimero il valore delle cose e delle persone.
Spesso ad esempio le figlie femmine venivano svendute per evitare di dover mantenere questo peso con le proprie tasche. Cosa che purtroppo la si riscontra oggi come nel passato, con poche piccole differenze che stanno ad evidenziare che pur col passare dei millenni, alcune concezioni sono rimaste nettamente arretrate, creando spaccature nette tra società di continenti diversi.

4.3 Zio Paperone e le mille vie del risparmio

Un fumetto che si commenta da solo, mostrando con comicità l'avarizia di Zio Paperone.

4.2 Elettricità portatile

Senza dubbio il nostro mondo non sarebbe come lo conosciamo se non avessimo avuto la disponibilità di grandi quantità di energia sempre a portata di mano, ma a volte queste fonti non sono facilmente accessibili quindi si riscontra la necessità di avere energia elettrica portatile.
Nacquero così i gruppi elettrogeni.

4.1 Word Cloud!

I termini che ruotano attorno all'Economicità!

mercoledì 11 novembre 2015

3.5 Il cibo degli ebrei


Il pane azzimo è stato per molto tempo l'unico conosciuto dall'umanità. Si preparava con farina integrale, e si cuoceva mettendo l'impasto su pietre arroventate o cenere calda. In seguito la preparazione del pane si evolse fino a produrre le numerose varietà di pane conosciute. L'evoluzione prese avvio grazie all'invenzione dei forni, alla scoperta del lievito, all'estrazione della farina ed eventualmente all'aggiunta di altre sostanze come olio, burro, spezie, ecc.
Tuttavia molti continuano a preparare il pane azzimo sia per motivi di praticità, essendo il pane azzimo più facile da preparare, che per motivi religiosi e dietetici. Il pane azzimo è pertanto utilizzato come pane tradizionale in molte località, anche in Italia; viene utilizzato inoltre nei casi in cui occorra un tipo di pane che si debba conservare per lunghi periodi di tempo.
L'uso del pane azzimo è importante nella religione ebraica e in quella cristiana.
In particolare gli ebrei mangiano pane azzimo (in ebraico מצה, matzah, IPA: ma'tsa) durante la settimana pasquale (15-21 di Nisan), celebrata in ricordo dell'uscita del popolo israelita dall'Egitto, secondo la prescrizione contenuta nel capitolo XII dell'Esodo; la preparazione del pane azzimo spettava ai leviti. Alcune confessioni religiose cristiane, in particolare la Chiesa cattolica, utilizzano per l'eucaristia un particolare tipo di pane azzimo di forma circolare, l'ostia.

3.4 Le parabole cristiane insegnano il rispetto del denaro

Tra le innumerevoli narrazioni di Gesù sicuramente tutti ricordiamo quella del "Padre misericordioso" che narra di un padre che divide i propri beni ai suoi figli, uno dei quali dopo aver sperperato tutto ritorna dal padre chiedendo di essere trattato come un saliarato.
Ma il brav'uomo non bada al denaro ma più al'amore, che non ha valore.



"Per il Padre il motivo c’è per fare festa, altro che!.....Ha ritrovato un figlio, che è anche tuo fratello: ok, ha sbagliato, ha sbagliato molto, ma adesso è tornato, non sei contento? Non vuoi festeggiarecon me il ritorno a casa di tuo fratello?”.

3.3 Dall'avere un garage, a possedere il mondo web


Un uomo armandosi di buona volontà e una buona dose di ingegno, che è riuscito ad entrare nei primati degli uomini più ricchi al mondo.
Mark Zuckerberg, ideatore del più grande social network oggi esistente, ha basato il suo lavoro su pochi strumenti che fossero accessibili economicamente. Eppure ha costruito un impero a cui appartiene circa il 90% della popolazione mondiale che ha accesso al web.

2.3 La letteratura dei poveri




Da come G. Verga introduce il suo famosissimo romanzo I Malavoglia sembra portare ad un'allegra storia, che invece di capitolo in capitolo ha dei risvolti catastrofici poiché la Provvidenza sembra accanirsi contro la sciagurata famiglia di Padron N'Toni.

 "Questo racconto è lo studio sincero e spassionato del come probabilmente devono nascere e svilupparsi nelle più umili condizioni, le prime irrequietudini pel benessere; e quale perturbazione debba arrecare in una famigliuola vissuta sino allora relativamente felice, la vaga bramosia dell'ignoto l'accorgersi che non si sta bene o che si potrebbe star meglio.".

3.2 Microsoft prende la rincorsa negli ultimi anni


Microsoft non si è lasciata seminare, e insegue le avversarie con telefoni e personal computer all'avanguardia ma con prezzi largamente inferiori.
Dispositivi cellurari top di gamma delle aziende Samsung e Apple raggiungono ad oggi il migliaio di euro, mentre la Microsoft si aggira sui 200€ sponsorizzando telefoni con le stesse capacità e funzioni della concorrenza ma con un'affidabilità migliorata.
Semplicità è anche funzionalità.

3.1 Un bene prezioso

La posca era una bevanda in uso nell'antica Roma che, per via della sua economicità, era diffusa presso il popolo ed i legionari. La si ricavava miscelando acqua e aceto, ottenendo così una bevanda dissetante, leggermente acida, e dalle proprietà disinfettanti.
Marco Gavio Apicio, a cui è attribuito uno dei più famosi trattati sulla cucina dell'antica Roma (De re coquinaria) utilizza la posca come ingrediente di alcune sue ricette.
« SALA CATTABIA. Piper, mentam, apium, puleium aridum, caseum, nucleos pineos, mel, acetum, liquamen, ovorum vitella, aquam recentem. Panem ex posca maceratum exprimes, caseum bubulum, cucumeres in caccabulo compones, interpositis nucleis. Mittes concisi capparisminuti iocusculis gallinarum. Ius profundes, super frigidam collocabis et sic apones. »
(Apicio, De re coquinaria, liber IV, I, 1)
« ALITER SALA CATTABIA. Panem Alexandrinum excavabis, in posca macerabas. Adicies in mortarium piper, mel, mentam, alium, coriandrum viridem, caseum bubulum, sale conditum, aquam, oleum. Insuper nivem et inferes. »
(Apicio, De re coquinaria, liber IV, I, 3)
Quando a Gesù, agonizzante sulla croce, venne offerto aceto dai soldati romani, probabilmente si trattava proprio di questa bevanda: questo indurrebbe a ritenere che essi abbiano compiuto un atto misericordioso e non un accanimento nei suoi confronti.
« Dopo questo, Gesù, sapendo che ogni cosa era stata ormai compiuta, disse per adempiere la Scrittura: "Ho sete". Vi era lì un vaso pieno d`aceto; posero perciò una spugna imbevuta di aceto in cima a una canna e gliela accostarono alla bocca. E dopo aver ricevuto l'aceto, Gesù disse: "Tutto è compiuto!". E, chinato il capo, spirò. »
(Vangelo di Giovanni 19, 28-30)

2.2 Lo studio é un diritto che deve essere alla portata di tutti


Il Politecnico di Torino è tra le università italiane più economiche nell'ambito delle tasse annuali.
Gli studenti provenienti da altre università, che decidono di concludere con la laurea magistrale al Poitecnico, riscontrano un marcato dimezzamento delle cifre da versare come contributo, e in alcuni casi quasi un terzo.

2.1 Servizio postale alla portata di tutti

Un francobollo con un modesto prezzo "indicativo", affinché i servizi postali di un tempo, uno dei pochi e più efficienti mezzi di comunicazione, fosse alla portata di tutti.